Mistero sulla morte di una donna, Margherita Colombo, trovata senza vita con accanto il figlio incosciente a Cassina Valsassina.
Una tremenda scoperta è stata fatta a Cassina Valsassina, in provincia di Lecco: una donna, Margherita Colombo, è stata rinvenuta morta nella sua casa con accanto il figlio in stato di incoscienza. Una situazione che, ancora adesso, le forze dell’ordine stanno cercando di comprendere tramite le indagini. La verità su quanto accaduto potrebbe essere svelata nell’autopsia disposta sul corpo della vittima 73enne.
Margherita Colombo trovata morta con accanto il figlio
Situazione tutta da chiarire, quella davanti alla quale si sono ritrovate le forze dell’ordine nelle scorse ore in provincia di Lecco, precisamente a Cassina Valsassina. Una donna di 73 anni, Margherita Colombo, è stata rinvenuta morta nella sua abitazione con accanto il figlio, Corrado Paroli, in stato di incoscienza.
Secondo le ricostruzioni sull’accaduto, a fare la macabra scoperta sarebbe stata la nuora della vittima, l’ex moglie di Paroli. La donnasi sarebbe recata nell’abitazione della 73enne trovando davanti a sé il corpo privo di vita della Colombo e quello di Paroli vicino a lei, incosciente.
Le indagini e l’autopsia
A seguito dell’intervento delle autorità e dei sanitari, per la donna non c’è stato nulla da fare mentre Paroli è stato trasportato in elicottero al Manzoni di Lecco, in condizioni gravissime. Dalle informazioni trapelate sul luogo del ritrovamento, pare che l’appartamento fosse in ordine senza segni di violenza o colluttazione. Questo dettaglio potrebbe far pensare alla pista della tragedia familiare ed escludere il possibile coinvolgimento di un aggressore esterno.
Al momento non è chiaro cosa sia realmente accaduto e per questo motivo è stata disposta l’autopsia da parte del magistrato. La verità potrebbe arrivare proprio da tali accertamenti previsti per le prossime ore. Inoltre sarebbero già stati disposti accertamenti tossicologici sul figlio della vittima che, attualmente, si trova ricoverato in ospedale. Le forze dell’ordine starebbero cercando di comprendere se la sua condizione possa essere frutto di un gesto volontario con cui, magari, avrebbe cercato di togliersi la vita con dei farmarci.
